Le tre chiavi per distinguere locatore e locatario

Quando si parla di affitti sono tanti i dubbi che possono nascere e non solo in materia di contratti, diritti e doveri. Spesso abbiamo dubbi anche sul lessico che si usa per riferirsi a ciascuna delle parti. Ad esempio, sai dirci chi è il locatore e chi il locatario in un contratto d’affitto? Se anche tu non sai la differenza fra queste due figure e ne ignori il ruolo, oggi ti offriamo 3 chiavi di lettura per sgomberare il campo da ogni dubbio. Iniziamo!

1.Definizione di locatore e locatario

Cominciamo col primo dubbio: chi fa cosa? Con il termine locatore si intende la persona che possiede un immobile e decide di cederlo ad un altro in cambio di una somma di denaro. Il locatario, invece, è colui che fruisce dell’immobile di un altro pagando per questo una somma, con delle scadenze precise.

L’obiettivo del locatore è far sì che un immobile che gli appartiene e non usa gli generi entrate economiche. Questo obiettivo viene raggiunto perché, da parte sua, il locatario desidera usare un immobile senza però possederne uno.

Questi sono i due protagonisti di qualsiasi contratto d’affitto e possono essere persone fisiche o giuridiche.  Perché l’affitto abbia valore, bisogna stipulare un contratto con le condizioni, i diritti e i doveri di entrambe le parti.

2.  Doveri del locatore e del locatario

Come in ogni accordo fra più parti, ciascuna deve accettare di adempiere a dei doveri. Sia il locatario che il locatore dovranno impegnarsi a rispettare i propri obblighi, assumendosi le responsabilità attribuite loro dal contratto che hanno firmato. Qualora una delle parti non rispettasse i suoi doveri, il contratto perderebbe valore e l’immobile tornerebbe al suo proprietario.

Doveri del locatore

  • Restituire la cauzione. Al termine del contratto, il locatore si incarica di controllare l’immobile per verificarne le condizioni e assicurarsi che, per quanto riguarda le utenze, non siano rimasti conti in sospeso.  A questo punto il locatore comunica con la banca di riferimento che la somma corrispondente alla cauzione può essere restituita all’inquilino. Entro un mese il locatario restituirà a sua volta le chiavi di casa al locatore.  Se, per qualche ragione, l’inquilino consegnasse le chiavi in ritardo, il proprietario avrebbe diritto ad applicare degli interessi di mora.
  • Pagare le tasse. Le imposte e le tasse comunali rimarranno a carico del locatore.  Il proprietario ha il compito di pagare le tasse relative all’immobile, tra cui la tassa sui rifiuti, l’assicurazione sulla casa, L’IMU.
  • Riscuotere l’affitto. Il locatore ha il dovere di consegnare la proprietà e riscuotere l’affitto nei termini stabiliti dal contratto.  Nei contratti d’affitto, normalmente viene specificato il giorno di consegna delle chiavi all’inquilino e l’ammontare di ogni mensilità.
  • Preservare le buone condizioni della proprietà. Fra i doveri del locatore, questo è uno dei più importanti  e include la realizzazione di tutti i lavori di riparazione necessari a rendere la casa abitabile.
  • Trasferire il contratto a un altro individuo sotto richiesta del locatario. Posto che l’abitazione sia regolarmente registrata al catasto, il locatario può mantenerne l’affitto pur non usandola.  L’abitazione potrà essere usata da nuovi inquilini, che possono essere i figli, il partner (in una coppia di fatto) o il coniuge.

Doveri del locatario

  • Pagare la cauzione e le mensilità dell’affitto. Il locatario deve depositare una cauzione, che verrà utilizzata per riparare i possibili danni da lui arrecati all’abitazione.  L’importo della cauzione equivale a una mensilità dell’affitto.  Il locatore avrà diritto a trattenere la cauzione nei seguenti casi: se l’inquilino lascia l’abitazione prima della fine del contratto, se danneggia la proprietà o se non paga una rata dell’affitto.  Parimenti, il locatario ha il dovere di pagare l’affitto puntualmente, rispettando le scadenze stabilite nel contratto.  Qualora il locatario non pagasse la mensilità dell’affitto, il locatore potrebbe rescindere il contratto e riprendersi l’immobile.
  • Pagare le bollette. Il locatario si farà carico del costo delle utenze, come acqua, luce e gas.
  • Riconsegnare l’abitazione in buone condizioni. Al concludersi del contratto, il locatario dovrà riconsegnare la casa nelle stesse condizioni in cui l’aveva trovata.  Qualora non adempiesse a questo dovere, potrebbe perdere la cauzione pagata all’inizio del contratto.

3. Diritti del locatore e del locatario

Oltre alle responsabilità che derivano dalla sottoscrizione di un contratto d’affitto, le parti godono anche di diritti attraverso i quali potranno tutelarsi da eventuali situazioni di mala fede.

Diritti del locatore

  • Stabilire le condizioni del contratto e la quota dell’affitto.
  • Recuperare il possesso dell’abitazione in caso di necessità.
  • Sfrattare il locatario in caso di mancato pagamento.
  • Rescindere il contratto qualora non ne vengano rispettate le clausole.

Diritti del locatario

  • Pretendere che vengano realizzati i lavori di riparazione necessari a ripristinare le condizioni di abitabilità e il buono stato dell’abitazione.
  • Utilizzare l’immobile nei termini pattuiti.
  • Negoziare il prezzo dell’affitto e le condizioni contrattuali.
  • Estendere la durata del contratto.

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