Quando dobbiamo acquistare la prima casa uno dei temi centrali da affrontare è la scelta della zona in cui vivere. La scelta geografica è nel 99% dei casi relazionata all’ubicazione del luogo del lavoro, ma non solo.
Quando si sceglie un comune per risiedere si devono considerare alcuni importanti aspetti generali come la distanza dal lavoro, dalla scuola, la presenza di servizi di trasporto se non si hanno a disposizione mezzi propri, di negozi, supermercati, e ultima ma non meno importante la sicurezza dell’area circostante.
Vivere in campagna: la scelta sana
Malgrado le scelte dettate dal senso comune e dalle proprie abitudini quotidiane, molte persone preferiscono abitare in campagna orientando la scelta ad una vita più lenta, sana, e genuina, e preferendo viaggiare tutti i giorni per raggiungere il posto di lavoro.
In campagna la tranquillità regna sovrana, non c’è smog, e i rumori sono quelli della natura che scorre lentamente. In campagna le abitazioni sono soprattutto case indipendenti, che permettono all’inquilino un buon grado di libertà per organizzare gli spazi.
La campagna è sempre una scelta dettata da sani principi, ma non sempre risulta la più efficiente, soprattutto se dobbiamo viaggiare tutti i giorni feriali per raggiungere il posto di lavoro, e affrontare così una spesa quotidiana in più per muoversi (benzina, autobus, pedaggi, etc…). Tali spese e tale tempo potrebbero generare un circuito di stress non indifferente.
Vivere in città: scegliere i servizi alla tranquillità
Vivere in città invece comporta vantaggi sulle distanze quotidiane da percorrere, sulla disponibilità dei servizi di trasporto e di commercio, e sull’offerta culturale.
Ma anche per l’ambiente della città ci sono piccoli ostacoli con cui convivere che non tutti sono disposti ad accettare. Lo smog, la vita frenetica, la sicurezza, i rumori della città sono solo alcuni aspetti che scoraggiano le persone a vivere nei grandi centri urbani.
I prezzi delle case sono sicuramente la caratteristica che più frena la domanda nei centri urbani. Vivere in città ha un costo generalmente più elevato rispetto alla campagna, affitti e prezzi di vendita delle case salgono nelle aree urbane ben servite. Ciò ha portato una sostanziale crescita delle zone parifiche delle città che sono diventati veri e propri centri urbani a cuscinetto a pochi chilometri dai centri.
Le soluzioni delle città
Molte persone si trovano quindi, per esigenze logistiche, a scegliere la città, scelta non per tutti felice. E’ necessario esser coscienti che entrambi gli ambienti offrono una serie di pregi che rappresentano un fascino tutto loro, e che a volte.
Per risolvere questa eterna dicotomia i comuni si sono mossi negli ultimi anni per portare la natura nelle aree urbane. Sempre più parchi e zone verdi hanno visto la luce nelle principali città europee, grazie ad una tendenza al ritorno del green nella società.
